(E così è l'energia idroelettrica che producono)
L'energia idroelettrica è l'unica fonte di energia rinnovabile che favorisce l'estinzione delle specie, costringe le persone nel mondo ad abbandonare la propria terra e contribuisce al cambiamento climatico.
Inizia ad esplorareQual è la differenza?
Le dighe e le derivazioni dei fiumi sono entrambe devastanti per gli ecosistemi e le popolazioni che vi vivono. Nei Balcani, il 91%% degli oltre 3.000 progetti di costruzione di dighe proposti riguardano piccole dighe e derivazioni idroelettriche, che sottraggono acqua ai fiumi e addirittura ne prosciugano alcuni tratti. Gli studi hanno scoperto che gli impatti cumulativi di tante piccole derivazioni spesso superano quelli di un'unica grande diga.
Scopri di piuLa diga Mratinje sul fiume Piva in Montenegro
Le dighe bloccano i fiumi e raccolgono acqua nei propri bacini.
La diga Mratinje sul fiume Piva in Montenegro
Le derivazioni attingono l'acqua da un fiume e la indirizzano in un altro luogo, spesso prosciugando il letto esistente e lasciando senza acqua le comunità e gli habitat locali.
Un progetto idroelettrico nei Balcani
Le dighe e le derivazioni modificano drasticamente l'ambiente e contribuiscono al cambiamento climatico globale, influenzando negativamente i corsi d'acqua, gli habitat naturali, i paesaggi circostanti e intere comunità.
Scopri di piuIl salmone del Danubio (Hucho hucho), specie a rischio di estinzione
Dal 1970, le dighe hanno contribuito a un calo medio della fauna selvatica d'acqua dolce pari all'81%%, causando in alcuni casi persino l'estinzione di alcune specie.
Le dighe hanno costretto almeno 40-80 milioni di persone ad abbandonare la propria terra nel mondo.
La valle del fiume Bënçë in Albania e uno dei tanti affluenti in pericolo del fiume Vjosa
Riducendo i flussi d'acqua, intrappolando il calore nei serbatoi e provocando la proliferazione di alghe tossiche, le dighe e le derivazioni compromettono la qualità dell'acqua. I due terzi della popolazione mondiale vivono in aree che necessitano di pi acqua e la costruzione di dighe e derivazioni aggravano questo problema; una relazione delle Nazioni Unite ha rivelato che nei bacini di tutto il mondo evapora una quantità di acqua maggiore rispetto a quella usata dagli uomini.
Un fiume dei Balcani già prosciugato dallo sviluppo idroelettrico
Le dighe intrappolano i sedimenti benefici, impedendone la deposizione su pianure alluvionali e delta fluviali. Questo materiale è necessario per il sostentamento delle nostre terre agricole più fertili, delle zone umide e delle spiagge.
Le dighe e le derivazioni dei fiumi provocano emissioni di gas serra e ostacolano l'adattamento degli uomini, degli ecosistemi e delle specie ai cambiamenti climatici.
Le grandi dighe e i loro bacini emettono 104 milioni di tonnellate di metano all'anno: il 4%% dell'impatto totale sul riscaldamento delle attività umane.
Il bacino creato dalla diga Mratinje sul fiume Piva in Montenegro
I bacini idrici stagnanti e i fiumi che si ritrovano a fare i conti con livelli d'acqua ridotti dalle derivazioni fluviali si surriscaldano al sole, raggiungendo spesso temperature letali per le specie che prediligono l'acqua fredda. Alcuni tratti di fiume vengono completamente prosciugati, lasciando le specie autoctone senza rifugio e senza la possibilità di sfuggire al surriscaldamento delle acque.
Il bacino creato dalla diga Mratinje sul fiume Piva in Montenegro
Quando una foresta viene abbattuta per far posto a una diga e a un bacino, quella vegetazione ovviamente non è più disponibile per assorbire il biossido di carbonio.
Le dighe hanno un enorme impatto negativo su specie, habitat naturali e comunità umane. Nei Balcani e nel mondo, vale la pena produrre energia distruggendo questi ultimi fiumi incontaminati, considerando il pesante impatto che ne consegue sulle persone e sulla natura?
Scopri di piuI progetti per la costruzione di dighe spesso incontrano problemi di pianificazione, eccedenze dei costi previsti fino al 96%% e sono soggetti a episodi di corruzione. I progetti eolici e solari invece possono essere costruiti più rapidamente, con un'eccedenza media dei costi previsti inferiori al 10%%.
La non completa diga Kalivaç sul fiume Vjosa, vicino alla città di Tepelena, in Albania
Nel mondo le energie rinnovabili eolica e solare creano posti di lavoro da quattro a cinque volte in più rispetto all'energia idroelettrica su piccola scala.
Esistono alternative più efficienti e meno distruttive, come il solare e l'eolico
Molte dighe e derivazioni, tra cui il 91%% dei progetti idroelettrici che riguardano i Balcani, producono poca energia e hanno un impatto significativo.
Una derivazione nei Balcani
Molte banche e numerosi Paesi vendono questi progetti come energia pulita. Possiamo considerare pulita, verde e rinnovabile una fonte di energia che sta causando l'estinzione di diverse specie, che danneggia gli ecosistemi, contribuisce al cambiamento climatico e costringe milioni di persone in tutto il mondo ad abbandonare la propria terra?
I fiumi sani e liberi di scorrere costituiscono un bene dal valore immenso per gli esseri umani e la fauna: forniscono nutrimento, acqua potabile, aumentano la resilienza ai cambiamenti climatici e sostengono la vita di numerose comunità.
Scopri di piuIl fiume Una in Bosnia ed Erzegovina
L'acqua dolce accessibile costituisce meno dell'1%% della fornitura mondiale complessiva di acqua ed è necessario che venga protetta per favorire il sostentamento della vita umana. I fiumi sono l'equivalente in acqua dolce di un'area incontaminata: entrambe rare e necessarie.
Nelina Ammic beve dal fiume Kruščica
I fiumi trasportano ogni anno circa 200 milioni di tonnellate di carbonio verso l'oceano, eliminandolo efficacemente dall'atmosfera. Le comunità di piante adiacenti a questi fiumi ne rimuovono molto di più.
Un fiume balcanico in buona salute
I fiumi sani e le loro pianure alluvionali assorbono le piogge e ricaricano le falde acquifere, proteggendoci dalle inondazioni e dalla siccità che peggioreranno con il cambiamento climatico.
Il possente fiume Vjosa in Albania, il più grande degli ultimi fiumi selvaggi in Europa
La disponibilità di acqua ha un impatto diretto sulla salute delle foreste, che impediscono alle rive dei fiumi di erodersi e forniscono ombra per raffreddare il flusso d'acqua.
I fiumi hanno un impatto sulla salute delle foreste circostanti
La sola pesca d'acqua dolce sostiene attualmente fino a 550 milioni di persone con un'alimentazione a base di pesce. Molte altre fonti nutritive acquatiche e terrestri dipendono dalla salute dei fiumi.
I pesci ci nutrono
Fiumi sani forniscono risorse idriche sane
Le dighe che intrappolano i sedimenti creano fiumi affamati causando un aumento della profondità dei canali per decine o addirittura centinaia di chilometri sotto un bacino idrico, il che può abbassare la falda acquifera lungo un fiume, rendendo difficile o impossibile per gli alberi raggiungere questa fonte d'acqua.
Invita le banche internazionali a smettere di investire nella distruzione degli ultimi fiumi incontaminati d'Europa
La regione balcanica ospita gli ultimi fiumi selvaggi del continente europeo.
Invita le banche internazionali a smettere di investire nella distruzione degli ultimi fiumi incontaminati d'Europa.